Caluso Passito SulèInformazioni generali: la coltivazione della vite nel territorio piemontese del Canavese risale a tempi molto antichi, addirittura antecedenti alla conquista del territorio da parte dei Romani.
La storia delle Cantine Orsolari inizia alla fine del 1800, quando il bisnonno Giovanni con la moglie Domenica rientrarono dall'America e aprirono una locanda, la "Locanda Aurora". Mentre la bisnonna seguiva il lavoro in cucina, Giovanni Orsolari lavorava in campagna ed in cantina per produrre il vino che necessitava. Il successo ottenuto, fece si che la cantina s'ingrandì e che la generazione successiva si dedicasse completamente a quest'ultima attività.
Il grande impegno sul vitigno Erbaluce inizia però intorno al 1967 dopo l'avvento della Denominazione di Origine Controllata. Nel 1988, dopo alcuni anni di sperimentazione, le Cantine Orsolari introdussero l'utilizzo della barriques nella fermentazione della versione passita. Attualmente l'Azienda vinifica esclusivamente Erbaluce ottenuti da circa 15 ettari di vigna e la produzione è di circa centomila bottiglie divise fra i vari prodotti.
Zona di produzione: i vigneti si trovano nella zona del Piemonte denominata Canavese, nel Comune di San Giorgio Canavese, nel nord della Provincia di Torino (TO).
Uve utilizzate: Erbaluce 100%.
Vinificazione: la vendemmia avviene tra l'ultima decade di settembre e la prima di ottobre. I grappoli rimangono in appassimento fino al mese di marzo in locali posti nel sottotetto (in dialetto sulè). Al termine del processo, durante il quale avviene la concentrazione degli zuccheri negli acini, le uve sono sottoposte a pressatura soffice in modo da ottenere un mosto fiore ricco e dall'elevato tenore zuccherino. Il mosto viene collocato in botti di rovere dove inizia una lenta fermentazione.
Maturazione / Affinamento: 36 mesi in botti di rovere di diverse dimensioni, 12 mesi in bottiglia prima della commercializzzione.
Caratteristiche del vino: all'esame visivo si presenta brillante, con un colore giallo ambrato luminoso, consistente. Al naso è intenso, complesso, fine, con una moltitudine di sfumature che comprendono note fruttate di frutta matura e in confettura come l'albicocca e la mela cotogna; frutta secca come i fichi, i datteri, la nocciola; scorze di arancia e di cedro candite; speziate di spezie dolci come la vaniglia; sentori di miele di castagno, caramello, pasticceria; con un accenno lieve di smalto. In bocca è dolce ma non stucchevole, caldo, morbido e vellutato, abbastanza fresco, abbastanza sapido. Di corpo, elegante, intenso, con una lunga persistenza gustativa che permette ritorni di fichi secchi, miele e confettura di pesche.
Accostamenti gastronomici: pasticceria secca, crostata di noci, formaggi stagionati ed erborinati. O come vino da meditazione.
Titolo alcolometrico: 14% vol.
Temperatura di servizio: 10-12 °C.
Prezzo indicativo in enoteca 21,00 €
La storia delle Cantine Orsolari inizia alla fine del 1800, quando il bisnonno Giovanni con la moglie Domenica rientrarono dall'America e aprirono una locanda, la "Locanda Aurora". Mentre la bisnonna seguiva il lavoro in cucina, Giovanni Orsolari lavorava in campagna ed in cantina per produrre il vino che necessitava. Il successo ottenuto, fece si che la cantina s'ingrandì e che la generazione successiva si dedicasse completamente a quest'ultima attività.
Il grande impegno sul vitigno Erbaluce inizia però intorno al 1967 dopo l'avvento della Denominazione di Origine Controllata. Nel 1988, dopo alcuni anni di sperimentazione, le Cantine Orsolari introdussero l'utilizzo della barriques nella fermentazione della versione passita. Attualmente l'Azienda vinifica esclusivamente Erbaluce ottenuti da circa 15 ettari di vigna e la produzione è di circa centomila bottiglie divise fra i vari prodotti.
Zona di produzione: i vigneti si trovano nella zona del Piemonte denominata Canavese, nel Comune di San Giorgio Canavese, nel nord della Provincia di Torino (TO).
Uve utilizzate: Erbaluce 100%.
Vinificazione: la vendemmia avviene tra l'ultima decade di settembre e la prima di ottobre. I grappoli rimangono in appassimento fino al mese di marzo in locali posti nel sottotetto (in dialetto sulè). Al termine del processo, durante il quale avviene la concentrazione degli zuccheri negli acini, le uve sono sottoposte a pressatura soffice in modo da ottenere un mosto fiore ricco e dall'elevato tenore zuccherino. Il mosto viene collocato in botti di rovere dove inizia una lenta fermentazione.
Maturazione / Affinamento: 36 mesi in botti di rovere di diverse dimensioni, 12 mesi in bottiglia prima della commercializzzione.
Caratteristiche del vino: all'esame visivo si presenta brillante, con un colore giallo ambrato luminoso, consistente. Al naso è intenso, complesso, fine, con una moltitudine di sfumature che comprendono note fruttate di frutta matura e in confettura come l'albicocca e la mela cotogna; frutta secca come i fichi, i datteri, la nocciola; scorze di arancia e di cedro candite; speziate di spezie dolci come la vaniglia; sentori di miele di castagno, caramello, pasticceria; con un accenno lieve di smalto. In bocca è dolce ma non stucchevole, caldo, morbido e vellutato, abbastanza fresco, abbastanza sapido. Di corpo, elegante, intenso, con una lunga persistenza gustativa che permette ritorni di fichi secchi, miele e confettura di pesche.
Accostamenti gastronomici: pasticceria secca, crostata di noci, formaggi stagionati ed erborinati. O come vino da meditazione.
Titolo alcolometrico: 14% vol.
Temperatura di servizio: 10-12 °C.
Prezzo indicativo in enoteca 21,00 €
Azienda produttrice:
Azienda Vitivinicola Orsolari - Via Michele Chiesa, 12 - 10090 - San Giorgio Canavese (TO)
Tel: 012432386 - Fax: 0124450342 - Sito internet: www.orsolari.it - Emai: info@orsolari.it
Nessun commento:
Posta un commento