domenica 13 novembre 2011

Le stranezze del mondo del vino

Sono strani questi austriaci...
(di Sebastian Salvini)*

Le due immagini che vedete qui sotto sono tratte dalla brochure della cantina Skok, azienda situata nel cuore del Collio goriziano. Non volevo mettere il nome del produttore (con cui collaboro), ma gli autori del blog mi hanno invitato a farlo. La prima immagine, quella indicata con la didascalia SKOK Old, rappresenta la brochure vecchia dell'azienda, mentre la seconda immagine, quella indicata con la didascalia SKOK New, rappresenta la nuova brochure. Le due file di bottiglie presentano solo una piccola differenza... No, non è il gioco della Settimana Enigmistica! Le bottiglie di Chardonnay e di Sauvignon sono state scambiate di posto.


SKOK Old


SKOK New

Quando è stata realizzata la brochure sono stati seguiti dei criteri per le immagini delle bottiglie: prima i vini bianchi, poi i vini rossi e quindi i vini "speciali". Perché, quindi, la modifica?
Il problema si è presentato durante una fiera a Vienna. Le persone arrivavano allo stand dell'azienda e prendevano la brochure. La aprivano e vedevano la fila di bottiglie, poi chiedevano di assaggiare. Ma volevano assolutamente assaggiare... nell'ordine rappresentato nella brochure! Nessusa obiezione sembrava convincerli: c'era un'ordine nella brochure e doveva essere rispettato anche nell'assaggio. Inutile dire che assaggiare prima il Sauvignon e poi lo Chardonnay non rende alcun merito al secondo vino. Quello era l'ordine che andava seguito.
Per questo motivo la nuova versione della brochure presenta un nuovo ordine delle bottiglie.
L'Austria è un paese molto ordinato, ma talvolta si apprezza il disordine italiano.

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*Sebastian Salvini è export manager dell'Azienda Vinicola Skok

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