domenica 12 dicembre 2010

La Degustazione: Verticale di Pinot Nero Giorgio Odero

14 Novembre 2010
Verticale di Pinot Nero Giorgio Odero dell'Azienda Frecciarossa

(di Dimitri Domenichella)

L'Azienda Agricola Frecciarossa rappresenta una delle più importanti realtà produttive dell'Oltrepò Pavese e fa parte ormai della storia vitivinicola di questo territorio. Notizie sul nucleo originario della cantina rimandano al 1770 e la costruzione della villa signorile è datata 1860. Ma la fondazione ufficiale, dopo le esperienze di Mario Odero nei primi anni del secolo, è del 1920 ad opera del figlio Giorgio, il quale ristrutturò completamente il gruppo aziendale lanciando sul mercato le prime bottiglie con il marchio Frecciarossa. Questo nome, toponimo che individua una zona ben definita già in antiche carte militari del Risorgimento, deriva dalla parola fraccia che nel dialetto oltrepadano significa "frana", unita alla parola rossa, intesa come indicazione del colore dei terreni prevalentemente argillosi su cui sorgono i vigneti aziendali. Nel corso degli anni sono stati effettuati diversi interventi di ammodernamento delle strutture delle cantine con l'acquisizione delle più moderne tecnologie per la vinificazione e sono stati reimpiantati i vigneti sotto la supervisione del dott. Franco Bernabei e della famiglia Radici Odero, nella persona di Margherita Radici Odero. Oggi l'azienda dispone di circa 17 ettari di vigneto di proprietà, ai quali se aggiungono altri 6 in affitto, per una produzione complessiva di oltre 150.000 bottiglie all'anno. Essi sorgono sulla linea ideale tracciata dal 45° parallelo, il famoso "parallelo del vino" che attraversa le alcune delle più famose zone enologiche del mondo come il Piemonte e la regione francese di Bordeaux. Il vitigno principe allevato nei vigneti è il Pinot Nero, al quale si aggiungono alcuni dei vitigni tipici del territorio dell'Oltrepò Pavese come la Croatina, l'Uva Rara, la Barbera, per i vitgni a bacca rossa, e il Riesling Renano, per quelli a bacca bianca, accompagnati da una piccola percentuale dell'internazionale Merlot.
La linea produttiva Frecciarossa comprende: tre tipologie di vini bianchi, Nai (Riesling Renano e Pinot Nero), Gli Orti (Riesling Renano), Sillery (Pinot Nero); uno Spumante Metodo Classico, novità nella filosofia aziendale, presentato in anteprima a Vinitaly 2010, base Pinot Nero con una percentuale di Riesling Renano; cinque vini rossi, Uva Rara (Uva Rara), Le Praielle (Barbera), Dardo (Croatina), Francigeno (Merlot, Barbera e Croatina), Giorgio Odero (Pinot Nero).

Informazioni sull'Azienda:
Frecciarossa Spa Società Agricola - Via Vigorelli, 141 - 27045 - Casteggio (PV)
Tel: 0383804465 - Fax: 0383890485
Sito internet: www.frecciarossa.com - Email: info@frecciarossa.com



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Nella giornata di domenica 14 novembre 2010, l'Azienda Frecciarossa ha organizzato una interessante degustazione che ha avuto come protagonista il vino più importante e rappresentativo della propria linea produttiva: il Pinot Nero Giorgio Odero.
La degustazione verticale delle ultime tre annate, ovvero 2005-2006-2007, è stata introdotta
e guidata dall'enologo Claudio Giorgi, che ha descritto le caratteristiche tipologiche del vitigno di origine, le modalità di coltivazione e le pratiche di cantina, prima di passare all'analisi sensoriale dei tre campioni proposti.
Costituito interamente dal vitigno Pinot Nero impiantato nei vigneti sulle colline che circondano la sede aziendale, ad una altitudine di circa 150 metri sul livello del mare, questo vino permane in affinamento per 12 mesi in barriques di rovere francese di Allier di primo e secondo passaggio e per 18 mesi in bottiglia prima di essere commercializzato, per una produzione annua di circa 10.000 bottiglie. Il Pinot Nero Giorgio Odero ha ottenuto nel corso degli anni numerosi riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale, entrando a buon diritto fra i vini di eccellenza dell'Oltrepò Pavese e del panorama enologico italiano.

Di seguito vengono riportati i 3 vini degustati e le principali caratteristiche tipologiche dei singoli campioni:


Nome: Oltrepò Pavese Pinot Nero Giorgio Odero
Uve utilizzate: Pinot Nero 100%
Annata: 2007
Titolo alcolometrico: 14% vol.

Note:
il campione degustato si presentava all'esame visivo con un colore rosso rubino scarico ma luminoso con riflessi granati, consistente. Al naso intenso, complesso, fine, con note fruttate di frutta rossa matura, marasca e lampone; speziate di vaniglia, cannella e chiodi di garofano; sentori di tostatura, di erbe aromatiche e leggermente eteree di smalto. In bocca secco, caldo, abbastanza morbido, fresco, con un tannino ben percettibile che mostra ancora i segni della gioventù, sapido. Di corpo, abbastanza equilibrato con una leggera prevalenza delle sensazioni dure che con l'affinamento in bottiglia si integreranno ottimamente, intenso e persistente, con ritorni di note tostate ed eteree.

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Nome: Oltrepò Pavese Pinot Nero Giorgio Odero
Uve utilizzate: Pinot Nero 100%
Annata: 2006
Titolo alcolometrico: 14% vol.

Note:
il campione degustato si presentava all'esame visivo con un colore rosso rubino con riflessi granati leggermente meno vivo del campione precedente, consistente. Al naso abbastanza intenso, complesso, fine ed elegante, inizialmente un po' chiuso, con note fruttate di piccoli frutti rossi e neri maturi, lampone e melograno; speziate di vaniglia e cannella; sentori di tostatura, di sigaro e di cacao; note finali eteree e di lieve goudron. In bocca secco, caldo, abbastanza morbido (più morbido del precedente), fresco, tannico ma con tannino più levigato, sapido. Di corpo, nel complesso abbastanza equilibrato con lieve prevalenza delle sensazioni dure, intenso e persistente, con ritorni eleganti di note fruttate mature e tostate.

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Nome: Oltrepò Pavese Pinot Nero Giorgio Odero
Uve utilizzate: Pinot Nero 100%
Annata: 2005
Titolo alcolometrico: 13,5% vol.

Note:
il campione degustato si presentava all'esame visivo con un colore rosso rubino con riflessi granati, consistente. Al naso abbastanza intenso, complesso, fine e delicato, con note fruttate di piccoli frutti rossi molto maturi, fragola e lampone; speziate di vaniglia; sentori eleganti di tabacco dolce, di tostatura, di leggero cuoio e di macchia mediterranea; note eteree e mentolate. In bocca secco, caldo, abbastanza morbido (il più morbido dei tre campioni), fresco, con un tannino levigato dall'affinamento, sapido. Di gran corpo, equilibrato, intenso e persistente, con ritorni eleganti di spezie dolci, di tostatura ed eteree.

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Al termine della degustazione l'enologo dell'azienda Claudio Giorgi ha proposto ai partecipanti la degustazione, o per meglio dire l'assaggio, di un campione di Pinot Nero Giorgio Odero della vendemmia 2010 prelevato direttamente dalla botte, al fine di valutare alcune delle caratteristiche peculiari di questo vino nella fase iniziale del lungo percorso di affinamento.



Note:
il campione si presentava all'esame visivo con un colore rosso porpora luminoso. Al naso sentori ancora non integrati, vista la giovanissima età del vino, che ricordano la fermentazione, quindi vinosi, di anidride solforosa, di fiammifero, ma in sottofondo già percettibili ricordi fruttati di frutta acerba. In bocca le diverse componenti, il futtato del vitigno, le note derivate dalla fermentazione e quelle dell'affinamento in legno, non ancora integrate e quindi scomposte, ma proprio per questa ragione un vino assolutamente "didattico".

1 commento:

Anonimo ha detto...

HO TROVATO UNA VECCHIA BOTTIGLIA DI VINO BIANCO FRECCIAROSSA 'LA VIGNE BLANCHE' DR. ODERO CASTEGGIO N. 1721E PROBABILMENTE DEGLI ANNI 50-60...
QUALCUNO PUO' DARMI INFORMAZIONI IN MERITO? lsgs@libero.it